“Mi chiedo quale nome ti ha dato, la tua mamma preziosa…perché io non posso sopportare che tu venga chiamato numero 92”.
Il grido della poetessa eritrea, Selem Kidane, si alza di fronte ai morti senza nome del Mediterraneo: oltre 19mila persone scomparse, negli ultimi vent’anni, nel tentativo di raggiungere l’Europa secondo quanto riportato dal blog Fortress Europe.
Numeri imponenti di una tragedia di fronte alla quale rischiamo di perdere il senso dei singoli volti, delle storie e dei sogni di quanti continuano anche oggi ad affidarsi al Viaggio (con la “v” maiuscola), per inseguire un futuro migliore. Continua a leggere