Pubblichiamo di seguito una riflessione di Mario Guidotti, primario di neurologia all’Ospedale Valduce di Como.
Uno degli argomenti che attualmente stimolano maggiormente l’emotività collettiva è quello dei contagi. Intendiamo contagi di malattie. Virus, batteri, insomma micro-organismi cattivi. Si tratta di un fenomeno storicamente ben noto, tra le paure più ancestrali e consolidate nelle popolazioni. Basta fare riferimenti di manzoniana memoria, o pensare alle terribili epidemie europee del ‘300, ai flagelli del colera, delle dissenterie.
Il panico è recentemente riemerso con l’epidemia da virus Ebola attualmente in corso in Africa occidentale ed ha raggiunto la pancia di molti nostri concittadini aizzati anche da una stampa in affanno, che pur di vendere una copia in più farebbe carte false (appunto, trattasi di carta stampata falsa) inculcando il dubbio che i disperati che attraversano il mare sui barconi siano portatori di terribili malattie infettive.