“Insieme possiamo” condividere, nuove iniziative di cooperazione tra Italia e Kenya

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foto di Chiara Balatti

Mentre il Parlamento italiano discute la nuova riforma della Cooperazione (per cui vi rimandiamo allo speciale di info-cooperazione) diamo spazio ad una nuova iniziativa nata tra Africa ed Europa. La rilanciamo perché crediamo nell’idea di condivisione tra comunità che sta alla base del progetto.

Ecco il contributo scritto per africaeuropa da Benedetta Musumeci tra i promotori del Comitato “Insieme possiamo – Pamoja Tunaweza”.

“Insieme possiamo” in kiswahili suona “Pamoja Tunaweza” e “Pamoja Tunaweza” è il nome che un nuovo Comitato si è scelto per iniziare un percorso di collaborazione e confronto con Korogocho, baraccopoli di Nairobi, Kenya.

Tutto è nato lo scorso ottobre, durante la visita in Italia di padre Stefano Giudici, missionario comboniano nativo di Villa Guardia (Co). Proprio dall’incontro con lui un gruppo di amici di Korogocho, della comunità di Korogocho, ha pensato di far nascere questo gruppo internazionale.

Sì internazionale, perché, e questa forse è la maggiore sfida, lo scopo non è tanto quello di organizzare iniziative per sostenere i progetti avviati negli anni nella baraccopoli (il centro per i ragazzi di strada, la scuola, la comunità di recupero per tossicodipendenti e alcolisti, la cooperativa della discarica…), o meglio non è solo quello.

Lo scopo che il gruppo “Insieme possiamo” si è prefissato sta tutto in quell’“insieme” del nome. Lavorare, progettare, realizzare con Korogocho, con la gente, con i giovani, con gli operatori di questa baraccopoli viva, animata, impegnata.

10382029_10153079345367788_8532187460344982187_o“Fare con” e non “fare per”. Faticoso certo, non sempre semplice, non sempre immediato, perché ci sono le distanze, concrete e kilometriche e ideali e culturali.

Ma necessario, indispensabile, perché Korogocho è una comunità di gente che non sta a guardare, perché solo così si fa il bene.

Accanto così ai progetti per raccogliere fondi, sia qui in Italia che in Kenya, ci sono quindi i progetti che pian piano stanno prendendo forma per far conoscere la realtà di Korogocho, perché la realtà di Korogocho possa farsi conoscere, per educare alla giustizia civile, alla responsabilità politica, qui come in Kenya: progetti che vengono ideati e discussi in Italia dal comitato e in Kenya dalla comunità e condivisi.

10286939_10152965195767788_5191740125876262853_oMa la sfida non è tutta qui. Tante sono le realtà che negli anni si sono create in tutta Italia per sostenere la baraccopoli di Korogocho, una delle duecento di Nairobi, capitale del Kenya. Tante sono le associazioni e i gruppi che negli anni hanno lavorato da Pordenone e Lecce, da Milano a Napoli.

L’idea del comitato vuole essere anche quella di mettere in rete tutte queste realtà, di fare in modo che si conoscano, che collaborino, che condividano percorsi (soprattutto quelli educativi e formativi), che più facilmente ci sia accesso alle informazioni da Korogocho.

È nata così una lista di contatti, una pagina Facebook cui attingere informazioni e idee, pagina che pian piano verrà redatta in due lingue, italiano e inglese, ad opera del gruppo italiano e di quello keniano. Sono passi lenti quelli che si stanno facendo, ma costanti.

“Insieme possiamo – Pamoja Tunaweza”, noi ci crediamo e voi?

 

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